http://www.mostradinosauri.com/index.html
Conosciamo la Marmilla? E la regione collinare del centro
della Sardegna, tra Cagliari e Oristano, compresa tra il Sarcidano
a nord, la Giara di Gesturi a est, la pianura del Campidano
a sud-ovest. Diciotto Comuni di questa regione (Barumini, Collinas,
Furtei, Genuri, Gonnostramatza, Las Plassas, Lunamatrona, Mogoro,
Pauli Arbarei, Sanluri, Sardara, Segariu, Siddi, Turri, Ussaramanna,
Villamar, Villanovaforru, Villanovafranca) hanno costituito
il consorzio Sa Corona Arrubìa, che ha il compito istituzionale
di promuovere gli interessi e lo sviluppo della propria comunità
attraverso il coordinamento delle politiche territoriali e nel
rispetto degli equilibri ambientali, assumendo connotati sempre
più imprenditoriali per ottimizzare la gestione delle
risorse del proprio territorio.
Tra le altre iniziative il conosrzio ha curato la realizzazione
di un grande Museo Naturalistico: una struttura didattica per
la ricerca e lo scambio di informazioni scientifiche anche a
livello internazionale, circondata da un grande parco geobotanico
in cui, oltre alle colture tipiche della Sardegna, viene coltivata
la flora mediterranea dei cinque continenti.
Concepito con lintento di valorizzare al massimo le risorse
culturali del territorio e, sviluppandosi per complessivi settemila
metri quadrati, il Museo Naturalistico comprende le sezioni
di botanica, paleobotanica, fauna, paleofauna, geologia, paleontologia
e antropologia, che documenta il processo di antropizzazione
del territorio dalla comparsa delluomo ad oggi.
Al fine di ammiarre le bellezze naturali e storiche della zona
in questione, sono poi presrnti anche un punto di ristoro e
una seggiovia (la prima in Sardegna) che permette unemozionante
ascesa dal Museo verso la straordinaria terrazza panoramica
della Giara di Siddi, contornata da numerosi monumenti megalitici
di tra cui la celebre Domue sOrcu.
Il sito internet del Museo, oltre a illustrare la struttura,
ospita attualemnte delle interessantissime pagine relative a
una mostra sui dinosauri, che ospita modelli a misura reale
in grado di compiere movimenti e di emettere suoni per accentuare
leffetto realistico.
La mostra si articola in tre sezioni, corrisdpiondenti a tre
diverse sezioni del sito internet:
I modelli animati. La vita di milioni di anni fa conservata
nel deserto.
I fossili autentici del Desreto dei Gobi. Quando i dinosauri
ritornano a muovrsi.
Gli scheletri. Una radiografia della vita di milioni di anni
fa.
Nella mostra dunque presenti dei veri robot, basati su uno
scheletro metallico mosso da raffinati sistemi pneumatici comandati
elettronicamente. Per ricostruire laspetto esterno sono
state usate plastiche speciali, finemente lavorate per rendere
verosimimile laspetto e la superfice della pelle. Il risultato
finale è impressionante, un vero sguardo attraverso i
secoli. Laccurata ricostruzione, i movimenti ed i suoni
sono tali da lasciare senza fiato, dandoci limpressione
di essere di fronte a dei veri dinosauri sopravvissuti.
I modelli animati. La vita di milioni di anni fa conservata
nel deserto.
I fossili autentici del Desreto dei Gobi. Quando i dinosauri
ritornano a muovrsi.
Gli scheletri. Una radiografia della vita di milioni di anni
fa.